Come iniziare a sviluppare con l'SDK di DJI
Il suo trasferimento dal Venezuela alla Florida ha segnato un importante cambiamento di carriera, portandolo all'uso di droni per monitorare le condizioni delle infrastrutture.
Quando Alex Nunez ha lasciato il Venezuela per trasferirsi a Miami nel 2015, per avvicinarsi a sua sorella e iniziare un nuovo capitolo della sua vita in una nuova città e paese, ha deciso di ampliare le sue competenze iscrivendosi a programmi di formazione continua. Tra i corsi seguiti, ce n'era uno chiamato "Drones Up", che lo ha introdotto all'uso dei droni e in particolare alla tecnologia DJI. Questa esperienza con i veicoli aerei e i sensori di bordo ha ispirato Nunez a creare la sua azienda di servizi con droni, Digital E Consulting, che ha avuto una rapida crescita e lo ha portato a svolgere un ruolo fondamentale nell'aiutare la sua nuova città a rispondere al tragico crollo del condominio di Surfside, avvenuto un anno fa, in cui hanno perso la vita 98 persone.
"Sento che quello che faccio ha un impatto positivo sulla società. Mi sento come se stessi restituendo qualcosa alla comunità e assumendomi la responsabilità di aiutarla a diventare più resiliente." dichiara Nunez.
Le prestazioni potenti dei droni DJI M300 RTK e dei sensori Zenmuse P1, che Nunez utilizza nel suo lavoro, gli hanno permesso di realizzare una ricostruzione digitale 3D dell'area circostante le Champlain Towers dopo il crollo. Gli esperti stanno ora usando questi strumenti per analizzare le cause di quel tragico cedimento e cercare soluzioni per evitare disastri futuri. Questo, insieme ad altri lavori di monitoraggio degli edifici per garantirne la sicurezza, non solo ha contribuito alla crescita dell'azienda di Nunez, ma ha anche dato un nuovo senso e valore al suo ruolo come operatore di droni al servizio della comunità.
"Sto vivendo una vita meravigliosa come imprenditore, sono davvero grato per le opportunità che questo paese mi ha offerto, e faccio ciò che amo con passione," afferma Nunez parlando del lavoro di ispezione tramite droni che ha scoperto dopo il suo arrivo a Miami.
Nunez e la sua azienda Digital E Consulting sono attivi nell'utilizzo di droni DJI per ispezioni e sensori come il Matrice 300 RTK e lo Zenmuse P1, raccogliendo dati strutturali utili per ingegneri civili, clienti e autorità che monitorano gli edifici di Miami, spesso soggetti a condizioni meteorologiche difficili. Questo permette loro di agire preventivamente prima che eventuali difetti portino a crolli strutturali.
1. Che cos'è MSDK? Il DJI Mobile SDK è un kit di sviluppo software progettato per fornire agli sviluppatori l'accesso alle capacità degli aerei DJI.
L'SDK semplifica il processo di sviluppo delle applicazioni occupandosi di funzionalità a basso livello come la stabilizzazione del volo, la gestione della batteria, la trasmissione del segnale e la comunicazione. In questo modo, lo sviluppatore non necessita di una formazione in robotica o sistemi integrati, ma può concentrarsi invece sull'applicazione con cui il prodotto DJI viene integrato.
MSDK offre le seguenti interfacce per creare applicazioni mobili personalizzate per le piattaforme di volo DJI in base alle esigenze di diverse industrie:
1. Cos'è PSDK?
Per supportare gli sviluppatori nella creazione di dispositivi payload che possono essere montati sui droni DJI, DJI fornisce un kit di sviluppo Payload SDK (PSDK) e accessori di sviluppo come X-Port, SkyPort V2 e SDK Round Ribbon Cable. In base alle esigenze applicative del settore, gli sviluppatori possono creare telecamere per la mappatura, telecamere multispettrali, megafoni, fari e altri dispositivi per soddisfare le diverse esigenze delle varie applicazioni.
PSDK combina sensori, parti meccaniche e altri payload professionali con le piattaforme di volo DJI leader nel settore, creando soluzioni professionali per payload per diversi scenari di applicazione aziendale.
2. Requisiti di Base
Per sviluppare con il PSDK di DJI, è consigliabile avere esperienza di base nella programmazione C/C++, esperienza di base nei sistemi embedded e una comprensione di base dei droni.
3. Elenco delle Risorse
(Questa parte si riferisce alle risorse e supporto che DJI fornisce agli sviluppatori per lavorare con il PSDK, ma non è specificata nella traduzione originale).
2. Requisiti di base
Per sviluppare con l'MSDK di DJI, è consigliato avere prima una comprensione di base dello sviluppo Android. Inoltre, è raccomandata una conoscenza di base dei droni, come le loro capacità e i componenti principali.
3. Elenco delle risorse
4. Processo di sviluppo per principianti con MSDK
Payload SDK (PSDK)
1. Cos'è PSDK?
Per supportare gli sviluppatori nella creazione di dispositivi payload che possono essere montati sui droni DJI, DJI fornisce un kit di sviluppo Payload SDK (PSDK) e accessori di sviluppo come X-Port, SkyPort V2 e SDK Round Ribbon Cable. In base alle esigenze applicative del settore, gli sviluppatori possono creare telecamere per la mappatura, telecamere multispettrali, megafoni, fari e altri dispositivi per soddisfare le diverse esigenze delle varie applicazioni.
PSDK combina sensori, parti meccaniche e altri payload professionali con le piattaforme di volo DJI leader nel settore, creando soluzioni professionali per payload per diversi scenari di applicazione aziendale.
2. Requisiti di Base
Per sviluppare con il PSDK di DJI, è consigliabile avere esperienza di base nella programmazione C/C++, esperienza di base nei sistemi embedded e una comprensione di base dei droni.
3. Elenco delle Risorse
(Questa parte si riferisce alle risorse e supporto che DJI fornisce agli sviluppatori per lavorare con il PSDK, ma non è specificata nella traduzione originale).
4. Processo di Sviluppo per Principianti con PSDK
Cloud API
1. Cos'è la Cloud API?
Basata su protocolli standard comuni come MQTT, HTTPS e Websocket, la DJI Cloud API astrae il set di funzionalità in modo sufficiente e isola la logica complessa delle operazioni hardware nel drone, consentendo agli sviluppatori di concentrarsi sul loro business senza doversi preoccupare della logica di volo sottostante. Inoltre, la DJI Cloud API è in grado di adattarsi a qualsiasi rete, purché DJI Pilot 2 o DJI Dock abbiano accesso al server della piattaforma di terze parti.
Topologia della Cloud API:
2. Requisiti di base
Esperienza nello sviluppo front-end e back-end
Per sviluppare con la Cloud API di DJI, è consigliabile avere esperienza nello sviluppo front-end e back-end.
3. Elenco delle risorse
4. Processo di sviluppo per principianti della Cloud API
Supporto Tecnico
Unisciti al Catalogo di Soluzioni dell'Ecosistema DJI Enterprise
Se hai già sviluppato un prodotto/soluzione utilizzando il DJI SDK, puoi fare domanda per unirti all'Ecosistema DJI Enterprise.
https://enterprise.dji.com/ecosystem
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Compila e invia il modulo di domanda online.
Revisione delle Informazioni di Base
La soluzione hardware/software candidata deve basarsi su una piattaforma per droni DJI o sul DJI SDK/API.
Revisione della Soluzione
È necessario fornire un'unità demo/un account di test o una demo dal vivo per la verifica delle funzionalità. Devono essere forniti almeno cinque casi di successo per la convalida.
Diventa un Partner di Soluzioni DJI
Dopo l'approvazione della domanda, è necessario fornire i materiali visivi e le descrizioni necessari per la visualizzazione sulla pagina web.
Uno dei docenti del corso di Nunez dirigeva anche un'azienda coinvolta nella rivoluzione tecnologica nel campo dell'ingegneria civile basata sui droni. Notando l'entusiasmo e la passione di Nunez per l'argomento, gli offrì un tirocinio per mettere in pratica le sue competenze. In poco tempo, Nunez fu assunto come consulente, poi contractor e infine Chief Technology Officer. Quando nel 2018 decise di mettersi in proprio fondando Digital E Consulting, il suo ex datore di lavoro divenne uno dei primi clienti della nuova azienda.
Con un forte orientamento verso l'uso della tecnologia per accelerare i cambiamenti in atto, Nunez si concentrò sull'impiego di droni per ispezioni e mappature, con l'obiettivo di aiutare aziende e amministrazioni locali a monitorare e valutare l'impatto delle condizioni atmosferiche estreme del Sud della Florida su edifici e quartieri. Nunez sottolinea che Miami è colpita da un uragano ogni cinque o dieci anni e da tempeste significative circa due volte l'anno. Le strade della città sono regolarmente allagate dalle King Tides, durante le quali i droni DJI di Digital E Consulting vengono utilizzati per misurare i livelli dell'acqua e creare modelli topografici. Inoltre, Nunez collabora con l'iniziativa Resilient 305 di Miami, composta da università locali, governi, organizzazioni non governative e aziende private come la sua. L'obiettivo di questa associazione è promuovere politiche pubbliche per rendere Miami e le sue aree costiere più resilienti agli eventi atmosferici estremi.
Nunez afferma che l'efficacia dei droni M300 e P1 e l'importanza del lavoro svolto a Surfside hanno offerto una speranza, anche in un luogo segnato da una grande tragedia. Questa speranza è nata dal vedere la sua visione di una rivoluzione nelle ispezioni robotiche realizzarsi davanti ai suoi occhi grazie alla tecnologia.
Un altro elemento cruciale è stato osservare l'efficacia delle tecnologie di rilevamento aereo e modellazione 3D, con i droni M300 e P1 utilizzati per ricostruire l'area di Surfside dopo il crollo, e comprendere come queste tecnologie potrebbero essere impiegate per identificare problematiche in altri edifici, evitando così possibili disastri se individuate per tempo.
"Per quel che ho capito, credo che ci fossero probabilmente crepe visibili sulla facciata dell'edificio, e altri segni che i droni avrebbero potuto rilevare permettendo agli ingegneri di identificarli come segnali di allarme in anticipo", afferma Nunez. "Ma altrettanto importante è che chi vive o gestisce questi edifici – residenti, proprietari, amministratori, ecc.