Salvaguardare le foreste della Norvegia: M300 RTK

Biodrone utilizza M300 RTK e IA per migliorare l’efficienza forestale, ecco come droni e intelligenza artificiale offrono un salto sostenibile nell'efficienza

Nell'inverno del 2021-2022, la Norvegia ha vissuto diversi eventi meteorologici estremi che hanno devastato le foreste del paese. Queste tempeste hanno causato interruzioni di corrente per migliaia di abitazioni e la distruzione di circa 2,8 milioni di metri cubi di foresta, principalmente a causa degli schianti di alberi per il vento. Più di 15.000 ettari di alberi sono stati abbattuti, rappresentando la maggiore distruzione delle foreste della Norvegia nella storia moderna.

La minaccia degli alberi abbattuti

Gli alberi caduti non rappresentavano solo una notevole perdita economica in termini di legname commerciabile - i 2,8 milioni di metri cubi si riferiscono al volume totale di legno utilizzabile abbattuto - ma anche una minaccia per la salute a lungo termine delle foreste. Gli alberi caduti che vengono lasciati a seccare e marcire creano terreno fertile per i coleotteri della corteccia, aumentando il rischio di incendi boschivi, danni da siccità e altri problemi che compromettono il valore delle foreste. Per ridurre al minimo queste perdite, era necessario raccogliere e rimuovere rapidamente le aree danneggiate e il legname abbattuto. Un passaggio cruciale per guidare le squadre a terra e i taglialegna è la mappatura della foresta.Tuttavia, mappare queste aree con elicotteri è estremamente costoso. Inoltre, camminare nelle foreste devastate dal vento è molto pericoloso: spesso gli alberi caduti si trovano in tensione e possono "scattare" improvvisamente, creando gravi rischi per chi lavora in quelle zone.

Una soluzione basata su droni

Biodrone, un fornitore di servizi specializzati con sede in Norvegia, è stato contattato da Allskog, una filiale di Trondheim dell'Associazione Norvegese dei Proprietari Forestali, e da Skogbrand, un'agenzia di assicurazioni forestali con sede a Oslo, per mappare le aree danneggiate utilizzando la tecnologia dei droni. Biodrone è specializzata nell'offerta di servizi professionali con droni nei settori della gestione forestale, agricola e della natura. Per il progetto, l'azienda ha impiegato un drone Matrice 300 RTK combinato con fotogrammetria e intelligenza artificiale, offrendo ai clienti mappe dettagliate delle aree danneggiate, compresa la posizione e la quantità di legname presente. Il Matrice 300 RTK ha fornito a Biodrone numerosi vantaggi. Operando nella categoria Specifica secondo i regolamenti EASA, l'azienda ha ottenuto l'autorizzazione a volare fino a 1.500 piedi AGL. Grazie all’autonomia di volo prolungata del drone, è stato possibile mappare fino a 650 ettari all’ora, accelerando notevolmente il processo e consentendo di coprire vaste aree in maniera rapida ed efficiente. A queste altezze, i venti sono più forti rispetto a terra, ma grazie alla robustezza del M300 e alla sua capacità di resistere a venti fino a 15 m/s, il team è riuscito a completare la mappatura senza interruzioni. 

DJI Terra per la gestione forestale

Per elaborare le immagini ad alta risoluzione catturate dalla fotocamera Zenmuse P1, Biodrone ha utilizzato DJI Terra, un software avanzato per la fotogrammetria e la mappatura. Grazie a DJI Terra, il team è stato in grado di creare ortomosaici accurati e dettagliati delle aree danneggiate.

Portale AI di Biodrone

Gli ortomosaici creati sono stati caricati sul portale AI di Biodrone, dove algoritmi di deep learning sono stati utilizzati per analizzare i dati. Questo portale, sviluppato appositamente per applicazioni forestali, impiega tecniche avanzate di machine learning per identificare le aree danneggiate e localizzare la posizione e la quantità di legname. Utilizzando il portale AI di Biodrone per localizzare le aree forestali danneggiate, è stato possibile fornire ai clienti una panoramica completa, inclusa la posizione precisa e la superficie del danno causato dal vento.

I risultati ottenuti dal portale AI sono geo-referenziati, il che significa che l'esatta posizione dei danni poteva essere facilmente visualizzata nelle apparecchiature dei raccoglitori. Questo processo avviene scaricando i risultati dal portale in un file geojson, che può essere caricato nel terminale delle macchine forestali. Il portale può anche condividere gli ortomosaici come WMS, WFS o WMTS per essere visualizzati nel terminale come mappa separata, offrendo così all'operatore del raccoglitore la possibilità di pianificare la missione in dettaglio con maggiore efficienza e precisione. Il portale AI di Biodrone rende facile selezionare un modello di intelligenza artificiale e applicarlo ai dati. La piattaforma può essere utilizzata per creare nuovi modelli AI e addestrarli a rilevare qualsiasi elemento visibile negli ortomosaici creati con Terra.